Licenziamento per giusta causa
Raccogliamo prove per giungere al licenziamento per giusta causa
Foto e video prodotti da un investigatore sono finalmente diventate prove accettate in tribunale per dimostrare l’infedeltà di un dipendente. ( Sentenza n. 18507 del 21 settembre 2016 ).
La cassazione ha dichiarato licenziabile un lavoratore in malattia ripreso da un investigatore ad effettuare lavori all’esterno della propria abitazione.
La corte di cassazione, sezione lavoro, con sentenza n. 18507 del 21 settembre 2016, conferma la legittimità da parte del datore di lavoro di demandare ad un’agenzia investigativa l’accertamento di attività e comportamenti che risulterebbero incompatibili con patologie che porterebbero ad un’assenza prolungata dal posto di lavoro del dipendente.
Cassazione legittima licenziamento grazie all’utilizzo del GPS. Clicca qui per leggere la notizia.
Quando un dipendente sia stato assunto con un contratto a tempo indeterminato, il datore di lavoro che decida di porre termine al rapporto di lavoro può incontrare serie difficoltà.
Secondo l'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, infatti, il soggetto che sia stato licenziato senza giusta causa da un'unità produttiva con più di quindici dipendenti o da un'azienda con oltre sessanta dipendenti:
- deve essere reintegrato nel posto di lavoro;
- deve essere risarcito con un'adeguata indennità, pari ad almeno cinque mensilità di retribuzione globale.
In particolare l'indennità deve tenere conto della retribuzione che il lavoratore avrebbe percepito dal giorno del licenziamento a quello della reintegrazione e comprendere tanto i contributi previdenziali, quanto quelli assistenziali.
Da ciò, appare chiaro che stabilire di licenziare un dipendente non sia una decisione facile da prendere, anche nel caso in cui il datore di lavoro abbia delle buone ragioni per non fidarsi più della persona o della sua produttività.
La giusta causa del licenziamento deve essere necessariamente poter essere dimostrata.
L'Istituto Angelini, con i suoi servizi di investigazione professionale, può supportare gli imprenditori proprio in questo delicato ambito, raccogliendo le prove da sottoporre al tribunale, per non rischiare di dover procedere al reintegro dell'individuo allontanato dalla propria azienda.