Investigazioni su concorrenza sleale
Tuteliamo i nostri clienti dagli episodi di concorrenza sleale
Parlando di concorrenza sleale, si fa riferimento a tutte quelle situazioni, in ambito economico, nelle quali venga alterata la leale competizione fra soggetti giuridici.
In particolare, la slealtà sta nel fatto che determinati fattori di distorsione intervengano ad alterare, in maniera illegale, la concorrenza fra le diverse realtà operanti sul mercato.
Alcuni esempi di concorrenza sleale sono:
- l'utilizzo di nomi, loghi o segni distintivi allo scopo di creare confusione, con marchi legittimamente utilizzati da altri;
- l'imitazione servile dei prodotti di un concorrente o il tentativo di creare confusione con i prodotti realizzati dallo stesso;
- la diffusione di notizie sulle attività o i prodotti di un concorrente, al fine di screditarlo;
- l'infedeltà di amministratori, socii o collaboratori;
- l'apertura di una nuova attività, con travaso di personale e di know how, in concorrenza con la precedente;
- la sottrazione di clientela;
- lo spionaggio industriale o commerciale;
- le vendite sottocosto, per fare uscire dal mercato un'impresa concorrente (il cosiddetto “dumping”);
- l'inosservanza del diritto di esclusiva territoriale, detenuto da un'azienda.
L'Istituto Angelini, grazie alla sua esperienza e professionalità nel campo delle investigazioni aziendali e commerciali, può supportare gli imprenditori in tutti quei casi in cui sospettino il verificarsi di eventi legati alla concorrenza sleale.
Le indagini dello staff di Angelini possono chiarire ogni dubbio ed accertare le responsabilità di quanto avvenuto, dando modo all'attività produttiva o commerciale di riprendere a svolgere serenamente il proprio lavoro, senza interferenze illegali.